Mi chiamo Giulia Pretta e sono una editor, una restauratrice di storie. Le prendo, le leggo, le osservo da ogni punto di vista per essere sicura che ticchettino come orologi e siano pronte per fare tutta la strada che si meritano.
Se hai un’idea di storia, una raccolta di racconti o un romanzo è il momento di vedere cosa serve per far sì che venga fuori tutta la sua bellezza.
CHI SONO
Nasco come archeologa, ma mi accorgo ben presto che sono più interessata a cercare refusi che reperti. Lascio il campo della preistoria e approdo nel mondo in cui la scrittura è già stata inventata.
Nel 2011 iniziano le mie attività nel campo editoriale: recensioni, pubblicazioni, corsi di scrittura, creazione di contenuti social per l’editoria, corsi di editing e correzione bozze.
Nel 2019 divento docente di scrittura creativa presso l’Associazione Culturale Fantalica ed editor per la casa editrice Ciesse Edizioni.
Nel 2020 – anno in cui mi rifiuto di pensare che tutto ci possa venire sottratto – fondo con dei colleghi la Scuola di Scrittura Martin Eden.
Mi piacciono i backstage, capire come funzionano le cose e, soprattutto, leggere e scoprire nuove storie. Affidami anche la tua.
Avevo terminato da qualche tempo la stesura di un romanzo e capivo di essere arrivato al punto in cui, se volevo sviluppare il massimo potenziale della mia opera, dovevo rivolgermi a un editor professionista. Ho iniziato a lavorare con Giulia e ho subito capito di aver fatto la scelta giusta: la sua analisi è puntuale e brillante su ogni livello - dalla macrostruttura dell'opera allo sviluppo dei personaggi nei singoli capitoli al microediting stilistico - e ogni suo consiglio porta a intuizioni preziose. Si nota, soprattutto, la passione che Giulia mette nel suo lavoro e l'affetto che sviluppa nei confronti delle storie su cui lavora, non potrei chiedere di più.
La immagino con la tazza di tè fumante in mano, Giulia, e il gatto che fa le fusa tra le gambe, mentre legge al PC il nostro manoscritto.Poche note, ma che mi hanno cambiato il modo di vedere il testo: “Questa è una conversazione rarefatta, astratta. Manca il corpo. Adelaide, quando arriva a casa, getta la giacca sul divano? La ripiega con cura, sistema il tailleur sulla gruccia?”Da lì il nostro romanzo è lievitato come la torta della nonna, fino a diventare profumato e gustoso.A proposito di nonna: “Le tagliatelle di nonna Pina è del 2003, quindi negli anni ‘90 quando Lamandini sta parlando, non esiste ancora”. Non le sfugge niente, mannaggia…
Di Giulia ho apprezzato moltissimo quel giorno in cui mi ha detto “Bello, ma puoi anche fare di più di questo!”.
Ho trovato molto professionale la sua attività di editor, che cura in ogni passaggio, attraverso tanta attenzione nella scelta delle parole e una determinazione che certamente mi ha colpito.
La sua grande dote, con me, è stata quella di riuscire a tirare fuori quello che avevo dentro la mia anima di scrittrice e poi restituirmi il mio testo pulito e corretto, senza intaccarne stile e voce.
Giulia è una professionista vera. Di talento. La differenza che restituisce nel suo lavoro è quella di nutrire tanto rispetto per le voci degli altri: è una particolarità che la rende assolutamente speciale.
Giulia è una professionista seria, disponibile, precisa, organizzata e rispettosa dei tempi di lavoro.
È riuscita a valorizzare il nostro romanzo intervenendo senza alterarne la forma e discutendo apertamente delle correzioni che intendeva apportare, promuovendo un confronto che ha creato una sinergia creativa e vivace.
Collaborare con lei è stato divertente e proficuo.
Giulia è stata la mia editor per gli ultimi due romanzi che ho pubblicato. L'esperienza con lei è stata costruttiva ed entusiasmante perché ha arricchito il mio modo di scrivere. La sua competenza e professionalità hanno dato ai miei manoscritti il tocco della correttezza, scavando con precisione dentro i significati delle parole e delle frasi, rendendo la scorrevolezza più logica e coerente. Un editor come lei è indispensabile per uno scrittore. La puntualità nelle consegne è stata un'altra qualità che ho apprezzato molto, oltre alla pazienza e alla disponibilità nel rispondere a tutte le mie richieste.
Giulia mi ha accompagnato nella fase di revisione con grande professionalità, acume e sensibilità, con proposte sempre centrate e risolutive.
L'editor con cui tutti vorrebbero lavorare.
In questa esperienza ho scoperto che non si sottopone il proprio testo, ma lo si affida a una professionista il cui contributo è stato fondamentale per migliorare.
La scheda redatta da Giulia, infatti, riportava un’analisi per ogni aspetto narrativo (struttura, stile, personaggi, dialoghi ecc.) evidenziando i punti di forza e i problemi. È stato un supporto concreto e costruttivo perché le osservazioni riguardavano sia questioni macroscopiche, come la verosimiglianza di un personaggio, che singoli passaggi, come ad esempio accostamenti di aggettivi o similitudini poco calibrate; tali appunti erano corredati dalla porzione di testo in cui il problema si presentava. Inoltre, dopo la consegna, Giulia si è resa disponibile per chiarirmi dei dubbi sorti in seguito alla lettura della valutazione.
Giulia è veramente un’ottima editor. Fa il suo lavoro con molta passione. È precisa e puntuale. I suoi interventi sul testo sono preziosi per la coerenza, il merito e lo sviluppo della narrazione; allo stesso tempo Giulia rispetta in modo attento lo stile e l’invenzione dell’autore.
L’editing con Giulia è stata un’esperienza meravigliosa. Un viaggio di lavoro ma anche un piacere, tempi giusti, modalità adeguate: non asfissianti però puntuali.
Non si è trattato di una mera correzione pedissequa dei capitoli, ma una rivisitazione critica globale attraverso pochi concetti, essenziali però. È stato l’input inaspettato per mutare la prospettiva di approccio al mio lavoro: credo di averlo riscritto in buona parte. Tutto senza altro aiuto a quel punto, senza ulteriori sollecitazioni, senza più correzioni: è venuto fuori da solo ciò che non sapevo di avere dentro, ma che a quanto pare dovevo ancora scrivere. E devo proprio ringraziare Giulia per avere toccato le corde giuste con i suoi consigli.
